Edilizia

Il consistente impegno per lo sviluppo dell’edilizia universitaria richiede ora il recupero dei ritardi per il completamento dei piani nei tempi previsti e l’avvio di un percorso di riqualificazione delle strutture esistenti per garantire ambienti di studio e lavoro rinnovati e di efficace fruibilità

La crescita edilizia ha contribuito all’incremento e modernizzazione degli spazi per Didattica, Ricerca e Terza Missione e ha sostenuto il processo di riqualificazione urbana delle città. Ad oggi (bilancio di previsione 2026), i ritardi i negli investimenti coinvolgono in particolare gli impegni seguenti:
  • Nuovi Biomedici - 49,3 mln € iscritti a bilancio di 62,3 mln € di investimento stimato
  • Laboratori San Lazzaro Re - 20 mln € iscritti a bilancio di 20 mln € di investimento stimato
  • Studentati San Barnaba-Bonaccorsa - 10,2 mln € iscritti a bilancio di 16 mln € di investimento stimato
  • Riqualificazione Energetica Campus Ingegneria e via Campi, MO – 6,7 mln € iscritti a bilancio di 6,7 mln € di investimento stimato
 
Un impegno così consistente rende evidente la necessità di prevedere ulteriori interventi, che permettano di rendere sostenibile il recupero dei ritardi, con:
  • Un ordine di priorità selettivo, sulla base di un piano strategico nuovo, istruito e approvato negli organi
  • La valutazione dell’opportunità di destinare risorse provenienti dai portatori di interesse esterni per continuare a finanziare l’edilizia
  • L’attenta analisi degli investimenti e degli impegni finanziari, per assicurare il rispetto dei criteri di sostenibilità economica e finanziaria dell’Ateneo
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